La Repubblica dei Locresi (Avv. Giuseppe Pellegrino)

PREFAZIONE

Giuseppe Pellegrino pone in rilievo, con tratti chiari e diretti, la modernità insita nel “principio” greco e locrese di non generare “forme istituzionali” totalmente libere da un controllo da parte del Popolo.

I dettami normativi di Zaleuco, scolpiti in alcuni frammenti giunti sino a noi, rappresentano la fonte di ispirazione dell’Autore per ricostruire gli aspetti rilevanti del controllo (preventivo e successivo) sulla magistratura e del suo operato:

• “Deve essere escluso dai pubblici impieghi colui che fa vincere la sua ragione dall’ira“;
• “Debbono tutti ubbidire alle leggi stabilite e permanenti. Nessuno deve stimarsi superiore ad esse”;
• “I Magistrati non siano ostinati, non giudichino per fare oltraggio, e nel dare le sentenze non abbiano presente né l’amicizia, né l’inimicizia, ma la giustizia. In tal guisa daranno giudizi giustissimi e si mostreranno degni del loro posto. Agli schiavi si comanda con il timore, i cittadini liberi con la riverenza e con l’onore; i magistrati dovranno mostrarsi tali che davanti ad essi i rei debbono vergognarsi”.

Il “potere” a Locri, esercitato in nome e per conto del popolo, era sottoposto ad un rigido e puntuale “rendiconto“.

Dèmos, il Popolo, a Locri può (e deve) esercitare, un vero e proprio diritto di censura sull’operato dei Magistrati in quanto esercenti di un potere dallo stesso delegato.

Queste pagine rappresentano la sintesi, di una piccola parte, di un’opera “monumentale” sul diritto locrese in corso di pubblicazione da parte della casa editrice di Franco Pancallo; editore impegnato, da sempre, a salvare in piccoli e grandi scrigni di sapere la cultura del nostro popolo e della nostra terra.

La presente opera rappresenta la prima di tre pubblicazioni sul processo in Grecia e a Locri “Epizephiri”.

In calce alla presente opera il lettore, interessato all’approfondimento degli argomenti trattati, potrà trovare una mia breve presentazione bibliografica dell’Autore di cui sono estimatore e che ringrazio per le bellissime conversazioni su Zaleuco e la storia di Locri antica in cui spesso ci perdiamo e ritroviamo tra un deposito telematico e un controllo su pst.giustizia…

Buona lettura

Leo Stilo